Navighiamo fuori dalla gabbia di Facebook!

Da un problema di “affidabilità” di navigazione dei siti web su Facebook scopriamo una soluzione per evitarne la censura; e con un clic! Pochi sanno, infatti, che la navigazione dei siti esterni con l’APP di Facebook continua all’interno!

Navigare chiusi in una gabbia: l’APP di Facebook!

Richiesta conferma per USCITA da FB su sito web esterno

Di recente il mio amico Alessandro Benigni, filosofo, professore e scrittore (con 6 libri pubblicati più altre collaborazioni), molto attivo su Facebook, si è visto più volte presentare un avviso dalla APP di Facebook che “scoraggia” gli utenti ad andare a vedere il suo sito: ontologismi.wordpress.com (e forse non solo lì ma anche su www.ontologismi.it). Il suo dubbio è su Facebook:

Un sito su piattaforma WordPress non è affidabile?
O non è che per caso il mio piccolo blog è nella loro lista nera?

Dato che oltre un quarto di tutti i siti web del mondo1 girano oggi su WordPress, uno dei più robusti sistemi per ospitare siti web al mondo (e dato che wordpress.com non consente di agire come amministratori per modificare o riprogrammare il sito ma solo come editori dei propri contenuti e dell’estetica del sito), la risposta può essere solo la seconda: Facebook ce l’ha con lui! Nel senso che qui, con “non affidabile”, non si può intendere “tecnicamente problematico” o “informaticamente rischioso”; per “non affidabile” qui, invece, ritengo si intenda “non attendibile”, se non addirittura “censurabile”!

E come mai gli stessi avvertimenti non vengono dati sulle inserzioni (a pagamento) che portano a siti-spazzatura?

Proprio perché pagano! E quindi, dato che “pecunia non olet” né in EUR né, tantomeno, in valuta USD, non sembrano applicati filtri di sorta a tali inserzioni.

Ma non vediamo questa gabbia?

Menù in alto a DX: Apri con Chrome

Non vediamo la gabbia in cui siamo perché sembra accogliente e con pareti dorate; ce ne accorgiamo solo quando ci andiamo a sbattere ed esce quel suadente avviso che suona del tipo: “Perché vuoi uscire?” … “Non stai bene qui dentro?” … “Ma ti fidi di quel sito?” .. “Fossi in te, io non lo farei!”.

Infatti quest’APP non serve solo a navigare in Facebook ma è un browser, cioè un programma per navigare tutti i siti Internet del mondo al suo interno (come si fa da PC o da smartphone con Chrome, Safari, Internet Explorer, Firefox, ecc.). Per cui, quando consultiamo i link ai siti web esterni presenti nei post su Facebook, non usciamo dall’APP! Anzi essa carica tutto al suo interno in modo perfettamente naturale, continuo e perfettamente integrato; “seamless” dicono gli inglesi; ma siccome anche molte fregature spesso ce le passano “seamless”, appunto, senza accorgerci di nulla, qui l’APP ha effettuato dei controlli sul sito esterno (tramite qualche lista di proscrizione, di bufale, black list o fake news, ecc.) ed ha fatto scattare il controllo di confine tipo Shengen e, dato che se la destinazione è sgradita, è partito il messaggio che invita a pensarci due volte prima di espatriare!

Quindi: non possiamo nemmeno pensare con la nostra testa? Se un sito, una notizia, un articolo, delle foto o dei filmati ci vanno bene o meno, ce lo deve dire qualcun altro?

Il gate … ops, il cancello per uscire, è in alto a destra!

Ma conoscendo tutto ciò ho sempre preferito navigare con l’APP Chrome per vari motivi: mantenere la mia cronologia di navigazione, gestire i preferiti, ecc.) e, quindi, ho usato sempre il comando APRI CON CHROME, presente nell’APP Facebook sul menù in alto a destra. In quanti lo conoscono? E quanti l’hanno mai usato? Anzi qualcuno contento di restare in gabbia, si chiederà: ma che ci sta a fare?

Ma quando poi, visto che fuori si sta meglio, ho voluto rendere permanente questa scelta!

Come uscire sempre dalla gabbia?

Per render permanente questa scelta ed evitare di sottostare a censure preventive basta modificare una impostazione dell’APP Facebook :

  • Menù in alto a destra
  • Impostazioni dell’applicazione
  • Apertura dei link all’esterno: ATTIVARE
  • Ed uscire dalle impostazioni
  • Fatto!

Provate ora a vedere se, come me, troverete più velocità, più praticità e, soprattutto, quel gusto di poter continuare ad uscire FUORI DALLA GABBIA !

Per ora!
Poi vedremo cosa faranno con Chrome, quelli di Google!


Fonti:

1 – www.wordpress.org – “Trusted by the Best – 27% of the web uses WordPress, from hobby blogs to the biggest news sites online.” – 04-01-0217

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Comments

  1. Mi dicono (via FB): Con lo smartphone? Con il PC nessun problema e neanche con lo smartphone.
    Rispondo anche qui:
    Le segnalazioni ricevute riguardavano gli Smartphone, con l’APP Facebook. Navigando il sito di FB con i normali browser (Chrome, Firefox, Edge, IE, ecc.), non ci dovrebbero essere sorprese.
    Ma mi riservo di fare le medesime considerazioni dell’articolo se si usasse l’APP Facebook per Windows 8.1 / Windows 10 PC / Windows 10 Mobile che Facebook avrà sicuramente programmato come meglio crede.
    https://www.microsoft.com/it-it/store/p/facebook/9wzdncrfj2wl
    Del resto, come fa Skype che usa i suoi server direttamente via IP, invece di rivolgersi al DNS del sistema, non mi stupirei se FB non facesse allo stesso modo: sarebbe molto più semplice far passare attraverso una rete di proxy di Facebook stessa, tutto il traffico delle APP; a quel punto black list di qualunque tipo sarebbero applicabili in un attimo!
    Infatti, oramai, le APP per smartphone e per Windows stanno convergendo verso una unica funzionalità!

  2. Il link qui sopra è uscito 2 giorni PRIMA del mio articolo, ma l’ho letto 2 giorni DOPO. Ma vi assicuro però che le parole GABBIA, FACEBOOK, CENSURA SU INTERNET, ci sono tutte, ma proprio tutte, ed anche altre.
    http://www.maurizioblondet.it/accelera-la-dittatura-delle-tecnocrazie-inette/
    Altri 2 giorni e succede che anche per Maurizio Blondet si attivi lo strano meccanismo di Facebook descritto nel mio articolo (e lui stesso ne parla qui):
    http://www.maurizioblondet.it/facebook-vi-protegge-dalle-notizie-dannose-mentana-grillo/
    Mi sa che la cosa si sta allargando parecchio!

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